Signorina Cuorinfranti di Nathanael West
Stanco-di-tutto
Non ci sono angeli,
né croci fiammeggianti,
né colombe col ramoscello d’ulivo.
Miss Lonelyhearts, pubblicato nel 1933, è il secondo romanzo di Nathanael West. È una black comedy espressionista ambientata a New York City.
Grande amico di Francis Scott Fitzgerald, Nathanael West non riesce - al pari del...
I quaderni di Malte Brigge di Rainer Maria Rilke
Un singolare odore di vuoto
La poesia è un linguaggio compresso. Se si prova a esporre e “stirare” qualsiasi poesia, la prosa che ne viene fuori sarà doppia o tripla nel numero di parole usate dal poeta. Questo è forse ciò che rende le opere in prosa dei poeti piuttosto difficili da leggere. Non è da meno I quaderni di Malte Laurids Brigge, l’unico romanzo di Rainer...
La resa dei conti di Saul Bellow
La distrazione dell’ultimo pensiero
All’Hotel Gloriana di Broadway i clienti sono quasi tutti anziani. In mezzo a quei pensionati (quasi tutti ex-professionisti stuccati dal loro stesso status) Tommy Wilhelm, che vive lì insieme al padre ex-medico, si sente a disagio; sa che non può andare avanti così, bevendo gin da tazzine di caffè sporche, sdraiato su un letto al cui pagamento provvede il...
I turbamenti dell'allievo Törless di Robert Musil
Il destino di un'anima
Capita, da adulti, con lo sguardo rivolto al passato, di fermarsi a pensare che sono le esperienze vissute, esattamente così come le abbiamo vissute, ad aver fatto di noi ciò che siamo, hic et nunc.
Bene. Questa è la storia di Törless, un adolescente che frequenta un collegio militare austro-ungarico.
All'inizio, in quel collegio Törless si sente smarrito, come se...
La sonata a Kreutzer di Lev Tolstoj
Del matrimonio e altre menzogne
La storia della tragica esperienza di Vasja Pozdnyšev viene riportata da un anonimo signore (nonché voce narrante del romanzo) che ascolta la sua confessione durante un lungo viaggio in treno verso una destinazione non precisata.
Nel vagone inizialmente c’è una signora di mezza età che discute animatamente con il suo avvocato intorno al divorzio, questione in auge nella società europea...
Il solitario di Eugène Ionesco
L’angoscia metafisica non va trattata
Il protagonista è un tale con un’anomalia filosofica al cuore che ha deciso di non darsi un nome. Per capriccio o chissà per affiancarlo nella battaglia inti-misticamente speculativa che lui ingaggia nei confronti del-mondo-e-di-se-stesso, ho deciso di dargli un sopra-nnome, lo chiamerò Coso.
Questo Coso, poco prima di compiere i...
Lo scroccone di Jules Renard
Vivere come un pulcino nella bambagia
“Da quando veniamo abbracciati è bene prevedere subito il momento in cui saremo schiaffeggiati”.
Henry è uno scroccone scioperato che va in giro con estrosi biglietti da visita, stampati su carta pregiata e con impressi alcuni dei suoi versi. Ne ha uno di scorta sempre a portata di mano, per un'amicizia improvvisa. Henry propone una pregiata selezione di doti sui...