Lola Motel di Marco Archetti
Le cose da sapere e quelle che non si sanno mai
Felipe era quasi felice all’epoca. Aveva il lungoceano, aveva un cielo smemorato e aveva le pozzanghere della città vecchia. In quel periodo pensava solamente a Dolores. Lei viveva in una stanza sudicia del Lola Motel. Lui passava le sue giornate cercando di rimediare qualche dollaro da spendere da lei. Era cresciuto un po’ a casaccio, pensando non si sa a che cosa. Aveva lo costole a vista...
Le madri nere di Pascal Françaix
Una pozza di buio
Maurice scrive un diario con la mano sinistra, non perché sia mancino ma perché la madre, Ginette, gli ha mozzato il pollice della mano destra. Maurice pensa che la vera autrice del suo diario sia proprio la madre, che gli detta episodio dopo episodio. Suo padre legge un giornale che non gli somiglia, L'instransigeant, l’intransigente. E' un ebanista con il vizio di trincare. Non...
Il solitario di Eugène Ionesco
L’angoscia metafisica non va trattata
Il protagonista è un tale con un’anomalia filosofica al cuore che ha deciso di non darsi un nome. Per capriccio o chissà per affiancarlo nella battaglia inti-misticamente speculativa che lui ingaggia nei confronti del-mondo-e-di-se-stesso, ho deciso di dargli un sopra-nnome, lo chiamerò Coso.
Questo Coso, poco prima di compiere i...
Igiene dell’assassino di Amélie Nothomb
Per causa di forza maggiore
Prétextat Tach è uno scrittore di ottantatré anni, insignito del Nobel alla letteratura. Biografi e cronisti, nonostante sappiano di doversi mettere in assetto da guerra per fronteggiare quest’ammasso di grasso con fama di dissacratore, fanno a gara per intervistarlo. L’amplificazione mediatica verso questo personaggio si deve alla notizia della sua morte imminente...
I miei amici di Emmanuel Bove
Cuore di stalker
Come è possibile intenerirsi per un uomo psicopatico, diffidente e meschino? Come è possibile immedesimarsi a tal punto da giustificarne le manie e comprendere quel particolare senso dell’orgoglio che prova per se stesso? L’amor proprio che affetta il protagonista di questa storia non coincide con la semplice autostima (quella particolare forza che possiede chi sa di avere un certo valore e...
Aloma di Mercè Rodoreda
Sola come la luna
Aloma è una ragazza orfana di genitori che vive in una casa modesta nei dintorni di Barcellona insieme al fratello Joan, la cognata Anna e il nipotino Dani.
Aloma ha perso l'altro fratello Daniel, che a diciotto anni si è tagliato le vene con un pezzetto di vetro. Tutto è triste e non ho più voglia di vivere...un abbraccio..queste le parole che ha lasciato, scritte in caratteri alti e...
Lo scroccone di Jules Renard
Vivere come un pulcino nella bambagia
“Da quando veniamo abbracciati è bene prevedere subito il momento in cui saremo schiaffeggiati”.
Henry è uno scroccone scioperato che va in giro con estrosi biglietti da visita, stampati su carta pregiata e con impressi alcuni dei suoi versi. Ne ha uno di scorta sempre a portata di mano, per un'amicizia improvvisa. Henry propone una pregiata selezione di doti sui...