La citazione, anche letta di sfuggita, ha la stessa potenza subliminale di un manifesto che vedi sfrecciare quando viaggi su un treno ad alta velocità: si sedimenta nel fondale della mente e sale a galla quando meno te lo aspetti.
Quando riemerge hai la sensazione di gustare l’ultimo sorso di un buon whisky e finanche quella che gli Scozzesi chiamano la parte degli angeli, una piccola percentuale del distillato che evapora prima dell’imbottigliamento e sale in cielo.
Noi siamo angeli e ci sollazziamo con le esalazioni delle citazioni.
Le meraviglie della vita quotidiana sono emozionanti. Nessun regista cinematografico sarebbe capace di comunicare l'inatteso che si incontra per le strade.
Uno studioso al microscopio vede molto più di noi. Ma c'è un momento, un punto, in cui anch'egli deve fermarsi. Ebbene, è a quel punto che per me comincia la poesia. (Intervista di Maurice Bots, 1951)
Credi in coloro che cercano la verità. Dubita di coloro che la trovano.
Se bevi acqua non potrai creare nulla di saggio. (da I banchettanti)
Fare il proprio volo ogni giorno. Almeno un momento che può essere breve, purché sia intenso. Ogni giorno un esercizio spirituale, da solo o in compagnia di una persona che vuole parimenti migliorare. Uscire dalla durata. Sforzarsi di spogliarsi delle proprie passioni, delle vanità, del desiderio di rumore intorno al proprio nome. Fuggire la maldicenza. Deporre la pietà e l’odio. Amare tutti gli uomini liberi. Questo sforzo su di sé è necessario, questa ambizione giusta.
E appoggiò la tela a terra
E giacque solo con lei.
E a lungo giacque con quella vergine desiderando una purezza tutta per sé.
(da Il pittore)
L’imprevisto non è l’impossibile: è una carta che è sempre presente nel gioco.
L'amore è un uccello ribelle che nessuno può domare ed è inutile chiamarlo se ha scelto di rifiutare.