La citazione, anche letta di sfuggita, ha la stessa potenza subliminale di un manifesto che vedi sfrecciare quando viaggi su un treno ad alta velocità: si sedimenta nel fondale della mente e sale a galla quando meno te lo aspetti.
Quando riemerge hai la sensazione di gustare l’ultimo sorso di un buon whisky e finanche quella che gli Scozzesi chiamano la parte degli angeli, una piccola percentuale del distillato che evapora prima dell’imbottigliamento e sale in cielo.
Noi siamo angeli e ci sollazziamo con le esalazioni delle citazioni.
Ciò che non può danzare sul bordo delle labbra va a urlare in fondo all’anima.
Storia: masse di persone che fanno cose ordinarie. (da Breve storia della vita privata)
Un giorno chiesero a Novalis quale pensava fosse il senso della sua arte, quale fosse la meta a cui mirava. Ecco cosa rispose: “Io sto sempre andando a casa, sempre alla casa di mio padre”.
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Se imparassimo a resistere a tutto e a non giudicare. Quali sono le cose ardue? Quali quelle benevole? (da I quaderni di Malte Brigge)
Non temere di essere giudicato non moderno. Le modifiche al modo di costruire tradizionale sono consentite soltanto se rappresentano un miglioramento, in caso contrario attieniti alla tradizione. Perché la verità, anche se vecchia di secoli, ha con noi un legame più stretto della menzogna che ci cammina al fianco. (da Parole nel vuoto)
L'uomo vuol essere pesce e uccello, il serpente vorrebbe avere ali, il cane è un leone spaesato, l'ingegnere vuol essere poeta, la mosca studia per rondine, il poeta cerca di imitare la mosca, ma il gatto vuole solo esser gatto, ed ogni gatto è gatto, dai baffi alla coda, dal fiuto al topo vivo, dalla notte fino ai suoi occhi d'oro. (da Ode al gatto)